Bruno Russo- LA FINANZIARIA DEL GRECO VATE ( da 'Il Secolo' del 19/09/07 pag. 14 e Libero del 03/10/07 pag. 26)
Se Socrate, come si è equiparato il professore Prodi, dovesse redarre la “sua” finanziaria, sarebbe più saggio, se non altro per lasciare un buon
ricordo ai posteri. Ma se gli antichi inseguivano le virtù come oggi certi
politici inseguono il contraddittorio del verbo, io eviterei certi paragoni anche perché l’unica linearità presente nel governo è aver affermato che le tasse non possono scomparire da un momento all’atro, ma l’evasione fiscale sì. Cerchiamo invece di fare qualcosa di serio per far calare l’Irpef dando la priorità alle famiglie e non al possibilismo vago lessicale del centrosinistra.
Bruno Russo Fonte: Bruno Russo
|