Se si dovesse ripercorrere il flusso logico degli avvenimenti, la notizia sarebbe scontata: il primo semestre 2006 ha segnato un deficit pari al 2,9% che secondo i parametri di Maastricht con un successo ottenuto dal precedente esecutivo di destra. Quindi, per questa ed altre valutazioni, la stangata richiesta da Prodi era del tutto inutile, perchè Tremonti aveva dato alla bilancia un apporto che è stato ingiustamente sottovalutato e svalutato, nonostante i festosi proclami della destra sui risultati ottenuti attraverso la continuità quinquennale del Cdl fino all'anno scorso. L'Istat, da Ente autorevole, si è posto nei panni di valutatore della qualità della realtà politica che si trova oggi sotto i nostri occhi, e ha messo alla luce delle realtà che costituiscono delle discrepanze, ovvero certificano che l'operato di Prodi non è conforme allo stato delle cose. L'imbroglio è così venuto a galla. E' la riprova che l'Italia stà cambiando davvero, come diceva la sinistra? Si, perchè gli Italiani si stanno rendendo conto per la prima volta dell'onestà e della professionalità della destra che ci ha governato con successo e senza figurelle.

Bruno Russo.