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14/07/2006 ARTICOLI  
Bruno Russo- LA POLITICA ESTERA ( da 'Il Secolo' del 14/07/06 pag. 14 )
E’ molto triste quello che stà facendo in campo internazionale il nostro
governo. Non è solo la solidarietà con gli USA che si stà piano piano
stravolgendo, ma è il nostro ruolo all’interno di molte organizzazioni
internazionali che non si sa più se deve sapere di carne o di pesce. Si sa
infatti che in molte situazioni relazionali, quello che salva è il
carattere di un individuo o di uno stato. Non a caso anche l’attacco al
ruolo svolto ultimamente dai servizi segreti va in questa direzione:
togliere la ‘verve’ a quelle organizzazioni che non sono facilmente
controllabili nel loro ruolo di intelligence. Ciò è triste non tanto per i
contenuti, visto che l’applicazioni delle regole, seppur discutibile,
valgono per tutti, ma per gli effetti, primo tra tutti quello di togliere
il velo di protezione che ha reso possibile in questi anni di terrorismo,
considerare il nostro paese meno a rischio di molti altri, nonostante i
proclami, le minacce, i piccoli fatti di cronaca. Mai dire mai e questo lo
si sa, ma l’occidentalismo puro è stato negli ultimi anni svolto solo dal
nostro Paese, anche in virtù di una struttura di intelligence ciò
nonostante molto vicina alle istituzioni. Le avvisaglie di quello che stava
per succedere ci sono state, con molti lampi e tuoni giudiziari come le
sentenze di liberazione improvvise, che annunciavano un cattivo tempo
all’orizzonte, una perturbazione che si avvicinava sempre di più e che
staziona adesso sopra le nostre teste, senza sfogare la sua energia, ma
fornando solo quell’umidità che deriva dalle situazioni di mezzo, quando
non si sa se farà bello o cattivo tempo e si finisce per stagnare
indefinitivamente. Anche un aereo, in situazioni di stallo, può vedere
triplicate le sollecitazioni negative che normalmente subisce nell’aria,
figurarsi un governo poco robusto come il nostro che viene forzato dai
suoi componenti più estremi che si sbattono nel suo interno come i pezzi di
un motore che si sta sfasciando.

Bruno Russo
Fonte: Bruno Russo
 

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