La competitività in campo internazionale del settore aeronautico Italiano che sta portando a successi mai sperati, è facilmente
dimostrabile in queste ore, dai risultati ottenuti con l'avanzamento delle attività su svariati progetti che poca gente conosce se non gli addetti ai lavori; nomi come Eurofighter Typoon, B787, M-346. Neuron, Sky-x per dirne alcuni:sono titoli che forse al lettore non diranno nulla ed invece sono la rappresentazione della fitta maglia di impegni, con i quali la nostra azienda aeronautica, guidata in primis da Alenia Aeronautica, si sta muovendo in campo europeo ed oltreoceano, seguito dai complimenti che arrivano dai partner commerciali, primo tra tutti gli USA. Bisogna sottolineare che questi successi si devono soprattutto agli investimenti coraggiosi che il governo ha fatto spostando l'attenzione dall'area europea, che resta comunque la culla dove il know-how si è formato, verso quei paesi che potevano dare più spazio alle nostre idee ed al nostro spirito di collaborazione, ostacolati solamente dalle lungaggini parlamentari dei finanziamenti, dovuti agli ostruzionismi parlamentari, soprattutto da parte delle formazioni che per propri interessi politici non guardano di buon occhio
a questi accordi, indipendentemente dal fatto che tutti dovrebbero incoraggiare la crescita del comparto aeronautico e della Ricerca
nel medesimo settore. . Molti di questi disaccordi vengono dall'antiamericanismo imperante che si è formato nell'opinione pubblica
contraria alla guerra in Iraq ma incurante di una realtà dalla quale non si prescinde: per realizzare tutti questi programmi, servono tante nuove braccia che in quest'ultimo periodo, provengono dai freschi laureati spesso con l'ausilio delle agenzie interinali, che si muovono grazie a quel rinnovamento nel mondo del lavoro, che è venuto anche dalle riforme del pluslavorista Biagi, assassinato barbaramente dalle Brigate Rosse come ricompensa. Le contingenti necessità di creare il ricambio nel settore lavorativo, soddisfacendo il noto equilibrio ottimale tra vecchia esperienza e fresca manovalanza, dovrebbero rendere questa linea politica continuativa, accompagnata da una incentivazione economica, proprio per la nostra capacità di essere altamente creativi, che renda possibile perpetrare senza grossi problemi, la sperimentazione su nuovi materiali nel campo aeronautico. Essi infatti, rappresentano il fabbisogno del futuro, in quanto dopo essere stati impiegati per anni su aerei militari, vengono con alcuni progetti come il famoso B787 con Boeing, applicati per la prima volta sulla nella quasi totalità della struttura portante del velivolo. Un salto di Qualità lo si deve sempre alle scelte
coraggiose anche perchè ci si è mosso con autorità in un difficile compartimento stagno come quello europeo, ma per continuare necessita insistere in tutti i modi possibili nel creare un dialogo anche con i sindacati per mantenere l'Italia in questo ruolo ad essa congeniale, perchè ciò a tutti dovrebbe far piacere indipendentemente da chi guida la cordata politica .
(FOTO: UMBERTO NOBILE)
Bruno Russo
Fonte: Bruno Russo