Ad una sagra di paese, quei meravigliosi appuntamenti dove si possono
gustare mille pietanze del luogo, nonchè ammirare quelle botti enormi dalle
quali aprendo il rubinetto può scorrere dell'ottimo vino fatto in casa, rosso bianco che sia; ho avuto il piacere di fare una cosa meravigliosa
che non facevo da tantissimo tempo: ballare un lento con una ragazza. Si,
proprio un disco lento, una melodia comunque moderna ma tale da potere
accompagnare dolcemente tra le armoniose note e parole del testo, i
lineamenti di una donna cullandone il movimento e beandomi del suo viso
appoggiato sulla mia spalla. Sono riuscito a convincere il gestore della
festa, che aveva portato un rudimentale impianto stereofonico, a mettere
anche qualche disco ballabile come si diceva un tempo 'chik to chik '. Come
era bello quando in discoteca, tantissimi lustri fa, si potevano ascoltare
anche i lenti e non solo gli svelti; era un'occasione anche per fare le
cosiddette acchiappanze, ovvero la conquista di una sconosciuta adoperando
le proprie capacità di playboy, fatte soprattutto di gusto e tatto,
dolcezza ed eleganza. Si sussurrava qualche breve parole nell'orecchio
della ragazza, ma bastava un suo sorriso mentre ti fissava negli occhi, a
capire che lei attendeva anche un tenero bacio sulle labbra, un sussulto
dal quale si poteva iniziare un inviluppo più profondo e conturbante. Alla
fine del disco e mano alla mano la si accompagnava al suo posto e magari ci
si sedeva vicino per continuare a parlare, ma con una cadenza ed una
confidenza ovviamente preludio di una intimità futura. Ho provato tutto
questo con la convinzione che i momenti più belli di un amore sono proprio
quelli che si muovono alle sue porte, quei momenti di incertezza , di
indecisione che ci fanno preoccupare quando si è innamorati, ci fanno
talvolta passare una notte insonne a pensare. Spesso viene, in questi
frangenti, la voglia di perdersi nella musica che ci fa maggiormente
sentire dio essere protagonisti di un sogno, che ci fanno provare quanto è
bella la libertà di darsi nell'amore. I momenti più belli sono quelli della
conquista e dei primi contatti, soprattutto quando si è un pò goffi perchè
temiamo di fare qualcosa che ci faccia perdere punti ed invece sono proprio
queste incertezze, che provengono da una estrema tenerezza e semplicità,
che colpiscono più favorevolmente una donna. Lei non vuole grandi
dimostrazioni di amore spacconerie che non servano a niente, la donna
vuole che l'uomo la aiuti a trovare un pò di dolcezza, un pò di
corteggiamento, la voglia di concedersi a chi la sa prendere. E' una
ricerca ardua, soprattutto per l'uomo del duemila, che ha dalla sua un
Know-how che viene controvertito dalle contraddizioni di questi anni,
passando da una armonia indefinita nella quale la donna è l'elemento
principale ad una freddezza latente. Proprio per questi ricordi, che
quando parte in un locale un disco di Lionel Ritche mi viene spontaneo
cercare il palmo della mano di colei che è causa delle mie attuali
insonnie, mentre nel mio cuore si accende una luce speciale e tutto
attorno si colora di rosa. Con il calore di quell'incontro alla sagra, ho
ritrovato il gusto dei momenti migliori della vita.

Bruno Russo