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28/01/2008 ARTICOLI  
Bruno Russo-SUKHOY: L’AEREO CHE VENNE DALL'EST ( da 'Il ROMA' del 19/01/08 PAG. 22 )
L’intuizione tra Alenia Aeronautica e la Suchoy parte dal salone
aeronautico di Mosca del 2005: per la prima volta si instaurò un nuovo
spirito di collaborazione volto alla esplosione nella terra dei cosacchi, della nostra esperienza nei velivoli regionali, consolidata attraverso il marchio ATR. Ciò ha permesso la costituzione di una joint venture denominata Superjet International , formata da Alenia Aeronautica e Sukhoy Company che si dividono la torta al 50% , utile alla progettazione, sviluppo, certificazione e marketing del Superjet 100, tanti sono i posti che accoglierà questo nuovo velivolo. Anche se sarà consegnato alla russa
Aeroflot, l’aereo in questione è destinato ad essere venduto in tutto il
mondo. Le prime consegne sono previste per Novembre di questo anno Il
merito di Alenia Aeronautica stà nell’aver garantito l’edificazione di una
vera struttura internazionale che terrà conto della sinergia di impresa tra
Venezia, sede logistica delle infrastrutture del progetto, e Mosca. In
tali luoghi si assicurerà anche la preparazione di piloti e tecnici; senza
disdegnare l’aspetto più importante che è quello della qualità, perché
conciliare le norme certificative russe, italiane e internazionali in un
vasto campo d’azione, non è assolutamente un’impresa facile e da poco.
Putin ha il merito di aver confermato la sua volontà di completa apertura
ai mercati internazionali, iniziando dal decreto con il quale, per la prima
volta, si è superato il “niet”, da sempre dato alle società straniere, di
partecipare in maniera rilevante alle azioni dei pacchetti interni
strategici: una percentuale adesso superiore al 25%!. Questa è un’ulteriore
dimostrazione della politica di Putin che, non a caso, è stata inizialmente
colta con sospetti proprio perché non ci si immaginava la grande apertura
che egli stava predisponendo. In sintesi, Alenia Aeronautica, attraverso
Finmeccanica, fungerà da elemento catalizzatore per i processi di
cooperazione futura, dei costruttori russi con le società occidentali,
fornendo l’importante opportunità a tantissimi giovani di istradare la
propria esperienza partendo dalla base di un grande progetto, esportabile e
incrementabile. La presunzione è anche quella di vendere, in futuro, anche
negli USA; il mercato più difficile, in quanto detiene la metà dell’intero
pacchetto mondiale: per questo e mille altre cose, arricchiti proprio
dall’esperienza americana, si è proceduto oltre, cavalcando la necessità
che il primo elemento per poter convincere un cliente, è quello di
organizzare opportuni tour di comunicazione attiva sul prodotto; meeting
che diano la possibilità di predisporre in toto, le capacità del
costruttore, calzandole alle esigenze del mercato interno di colui che
acquista. Il programma stà già a buon punto, perché si sono realizzate le
prime tappe del 2007 costituite dalle Prove, statiche e di certificazione,
dal primo roll-out e dal primo volo. Non resta quindi che la certificazione
e la consegna finale. Ma la produzione continuerà, assicurando contratti e
proventi per lungo tempo, così come è successo all’esperienza parallela
antecedente, vissuta da Alenia con l’ATR e l’allora collaborazione con la
francese Aerospatiale. E’ stato proprio l’arricchimento di tale studio, a
fornire l’idea di un turboelica che passasse dai 70 posti ai 100; ma la
trascorsa cooperazione con ditte europee non l’ha permesso, soprattutto a
causa del vivido ruolo di concorrenzialità che da sempre, i partner europei
sentono nei nostri confronti, Ciò non ha impedito risultati concreti ed
esaustivi grazie al talento aeronautico Italiano.. La mia personale
impressione è sempre stata quella che una maggiore cooperazione con USA e la Russia, potesse per loro stessa esigenza, sfruttare la nostra grande
genialità per arricchire e completare le loro imprese; certificando il
prodotto aeronautico soprattutto di Alenia Aeronautica come tra i migliori
in assoluto. Adesso se ne avranno solo conferme.

Bruno Russo.
Fonte: Bruno Russo
 

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