Borsellino non deve rivivere solo attraverso la riesumazione di indagini
leziose, mai giunte al porto delle verità. Quindici anni sono tanti e la
procura di Caltanisetta sembra ripercorrere un viottolo oscuro,
archiviato con un muro di gomma. L'ipotesi dei servizi segreti deviati
però, sembra strumentale o almeno poco chiara, perchè si sà che le
organizzazioni che si muovono parallelamente allo Stato non hanno colore se non quello che consente di mantenere l'equilibrio a costo di qualsiasi
sorta di sacrificio. Cosa cambia da ieri a oggi? Il depistaggio di ieri è
così differente dall'odierno? Troppo prossime all'anniversario della
strage, le vicende citate ripercorrono i viali della latente incertezza,
che ha fatto di Borsellino e Falcone due eroi, due persone fuori dal comune
per le quali i valori della vita non sono solo quelli dai quali si riceve
la soddisfazione del ritorno, come dagli affetti più cari, ma quelli che ci
legano profondamente ai compiti che la società ci affida e che in fondo,
in fondo, servono anche a migliorare noi stessi. Attraverso tali impulsi e
soddisfazioni, si possiede l'esempio più alto dell'esperienza nel lavoro,
che è dignità personale e rispetto del prossimo. Proprio per questo il
sacrificio, nel loro caso, ha cambiato veramente tante cose.
Bruno Russo
Fonte: Bruno Russo