L’Italia è un paese contratto, tenuto a bada da un sistema fiscale che la
sinistra doveva allontanare, invece di calettare sulle teste dei
contribuenti. Affondiamo nella melma della burocrazia che facilita le
reazioni violente, come appiccare incendi nei boschi per facilitare
l’edificabilità di quei luoghi: non tutto è causa del caldo; molti sanno
approfittare anche delle disgrazie, complice un sistema politico che ci
lega sempre di più. In carcere non c’è un detenuto, reo di essere un
piromane, ma non si trattiene neanche chi svaligia o rapina. Se quattromila
persone sono costrette a sfollare in preda al panico dalle amene spiagge
garganiche, stiamo davvero all’apocalisse, dove nessun luogo è tranquillo
sulla terra, specialmente se manca il rigore dello stato giuridico e
aumentano i vincoli sul territorio, attuati non per preservare il verde ma
per alzare l’interesse economico.
Bruno Russo.
Fonte: Bruno Russo