Se la diatriba sui brogli non è stata chiusa, dopo tanto tempo trascorso dal risultato elettorale, vuol dire che qualcosa davvero non va. La difformità tra il numero dei votanti e le schede conteggiate, basterebbe da sola ad aprire un’inchiesta, non tanto perché è impossibile che qualcuno le schede conteggiate se le sia mangiate per un impeto di fame, mentre le contava, bensì perché è un fatto unico nella storia repubblicana, accaduto in un momento nel quale le tecnologie informatiche sono al massimo del loro sviluppo e magari, non sono state organizzate a dovere per gestire un avvenimento fondamentale come le elezioni. Nessuno ci potrà dire se le metodologie di valutazione delle schede bianche o dichiarate nulle, seggio per seggio, erano rispondenti ad una medesima norma; ma è assurdo che in una società tecnologicamente avanzata si debba dire “addio” allo spoglio elettronico. La sinistra evidentemente ha molte cose da nascondere.

Bruno Russo.