Bruno Russo- RICHIESTE COME CAVALLETTE ( da 'Il Secolo' del 04/08/06 pag. 12 )
Si susseguono come cavallette le richieste di fiducia del governo. Un
esecutivo però non si può reggere su fiducie iterate, come chiedere
continuamente se si ha ragione, mostrando evidente mancanza di serenità e
di oggettività. In questo modo e su questo fronte, il precedente esecutivo
vince, per ora, già 7-1 in conseguenza del fatto, che nello stesso lasso di
tempo il CdL aveva chiesto la fiducia una sola volta mentre l'Unione in questo periodo l'ha chiesta già sette volte! I numeri sono trasmutabili in fatti se si sanno leggere, come ci hanno insegnate le cultura antiche: quando esistono grandi differenze tra una quantità e l'altra vuol dire che una proprietà si sta allontanando dal sistema. In questo caso è la democrazia che si allontana dalla politica, perchè le cose si esprimono troppo in una sola direzione, fino a permettere che i nostri politicanti> di sinistra, facciano tabula rasa di tutto quello che si è fatto in pecedenza come se ci fosse stata una dura dittatura. Il rinnovamento della politica, l'adeguamento ai parametri economici europei, il dialogo tra le parti, la soluzione di cogenti problemi come il lavoro e lo scacchiere internazionale, non sono elementi di una democrazia? Eppure il governo le glissa, evitando il traghettamento del nostro paese verso lo sviluppo, migliorando la politica attraverso la più grande qualità, che solo uomini del precedente governo hanno dimostrato di possedere: il buon senso.
Bruno Russo Fonte: Bruno Russo
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