Bruno Russo- IL SINDACATO IN ITALIA ( da 'Il Secolo' del 07/02/07 pag. 14 )
Il sindacato in Italia è legato da tempo all’azione dei partiti, soprattutto di sinistra, che hanno costruito una rete di connivenze e assistenzialismi, che non sempre hanno fatto l’interesse dei lavoratori. Sono tre i periodi che caratterizzano le organizzazioni del lavoro; nel primo c’erano le necessarie lotte per i diritti, fatte con sacrifici, quando il licenziamento per giusta causa non era uno strumento difficilmente agibile; il secondo ha visto un isolamento delle organizzazioni sindacali perché i governi di centrosinistra si impegnavano solo nei magna magna ed i lavoratori avevano una fiducia che andava scemando sempre di più; il terzo invece ed ultimo è stato proporzionale all’ingresso delle sinistre negli esecutivi nazionali ed esteri, creando una fitta rete di accordi con le odl che hanno composto un arcobaleno di colori scuri, partendo da tangentopoli fino alle coop. Adesso si scopre che in alcuni settori lavorativi, le amicizie giuste con il sindacato sono le prime cose che contano per fare carriera. Il tutto trasforma la qualità e
la vivibilità dei posti di lavoro. La destra voleva la riforma dei contratti e del lavoro per cambiare le cose, per esigenze dei tempi moderni. Il progresso ora è indiscutibilmente dall’altre parte del palazzo, quella ingiustamente oscurata dalla maggioranza.
Bruno Russo. Fonte: Bruno Russo
|