Immagini da anni ’70 nelle strade di Roma e di tante altre città; questa volta però quasi tutto il corpo docente è dalla loro parte , anzi qualcuno va anche ad occupare il rettorato. Significa avere le spalle coperte moralmente, e quando uno le ha, non solo riesce a mettere il capo sopra il cuscino senza insonnie ma è anche tranquillo nell’osare qualcosa di più. Dispiace vedere che l’ebbrezza giovanile venga manovrata per scopi altrui. Dispiace vedere che molti giovani non protestino per altri motivi, che realmente minano il loro futuro e la loro personalità, ma copiano in un certo senso ciò che succede in Inghilterra, perché una cosa del genere può essere anche moda, tendenza, richiamo; solo che da quelle parti i giovani hanno avuto una reale limitazione di vita, perché triplicare le tasse significa non poter studiare . Da noi si critica una riforma senza sapere cosa realmente contenga, tranne l’unica certezza dichiarata da altri, dei tagli alla cultura, alla docenza e alla ricerca: siamo stati abituati alle certezze dell’assistenzialismo e del massimalismo di centrosinistra, adesso ne paghiamo le conseguenze perché pur sapendo che un buon governo deve dare una sfoltatina ai propri capelli, si ha paura che vengano tagliati i propri.

BRUNO RUSSO