Non tutti sanno che Mirabello è il luogo dove, oltre alla nascita della madre di Gianfrancco Fini, si espresse da parte di Giorgio Almirante la sua designazione come delfino della tradizione della destra storica. E' giusto che la festa di Futuro e Libertà abbia avuto tale targa logistica e ideologica, perchè la stessa rinascita che allora definì una continuità necessaria sancisce oggi la doverosità di una nuova caratterizzazione contro l'inedia. Proprio la storia certe volte riconduce il ricordo a come si è potuto passare da una militanza di parte a una apertura verso il dialogo e la modernità: non servono parole illuminanti, ma il calore di radici ritrovate e pronte a fiorire in un nuovo contesto, sicuramente rspettoso dello schieramento che ha reso possibile la vittoria del Pdl, ma intenzionato ad avvicinare la politica alla gente, la cui sfiducia si legge nei volti e nelle parole dll'uomo della strada: non il fallimento di un esecutivo, anzi, ma i troppi veleni che caratterizzano la scarna dinamica del riformismo, a partire dal "governo ombra" , passando per la miriadi di polemiche e sospetti, èper finire alle sperequazioni dell'opposizione.

Bruno Russo